Cinque secoli di storia a pochi passi dalla città che ha reso orgogliosa l’Italia nel 2019. In poche parole: la Masseria Battifarano di Nova Siri Marina in provincia di Matera. È questo l’ultimo regalo che la Vernuccio Beverage ha deciso di donarsi e di donare a tutti tramite una nuova partnership che unisce le enormi capacità di distribuzione – consolidate da oltre 30 anni di successi – e la tradizione di una storica proprietà che è fiore all’occhiello della Basilicata per la fertilità del terreno e le straordinarie proprietà dei vini. Una scelta, quella di Bruno Vernuccio e del suo gruppo, nata qualche giorno fa e ben mirata verso un prodotto fin qui sottovalutato come il Primitivo Doc di Matera. Il simbolo della rinascita della città lucana proprio a pochi mesi dalla nomina come “Capitale della Cultura” e di un fiorire enogastronomico che la famiglia Vernuccio ha deciso di far conoscere anche fuori dai confini della Basilicata. Il riverbero del successo di questi ultimi anni si specchia nel riconoscimento dell’etichetta “doc” per cinque tipologie di vini rossi materani, per tre di vini bianchi e per due spumanti. Ma la vera bandiera del rinnovamento, che la famiglia Vernuccio e i proprietari dottori agronomi Vincenzo e Francesco Paolo Battifarano, vogliono far sventolare è proprio quella che porta il simbolo del Primitivo di Matera. Un obiettivo da centrare per Bruno Vernuccio, primatista nella vendita e nella consulenza del vino e dei distillati come testimonia l’Oscar del Vino 2019 conferito il 30 novembre scorso. Un ulteriore segnale che il nostro Paese ha ancora tanto da dire. Anzi da urlare, proprio come ha fatto Matera. Perché come scriveva Pablo Neruda: “Nascere non basta. È per rinascere che siamo nati. Ogni giorno”.

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